Le finestre di veglia sono il periodo che intercorre tra i sonnellini e il sonno del bambino. I neonati si svegliano e dormono in modo apparentemente casuale, ma con un po' di tempo i periodi di sonno e di veglia del bambino iniziano a seguire schemi più prevedibili. Le finestre di veglia aiutano i genitori a far riaddormentare il bambino prima che si stanchi troppo, il che, controintuitivamente, rende ancora più difficile addormentarsi. Un modo semplice per tenere traccia delle finestre di veglia consiste nell'iniziare e smettere di cronometrare quando il bambino o la bambina escono e rientrano dalla culla.
Volete capire meglio le finestre di scia? Ecco un'introduzione alle finestre di veglia che vi aiuterà a utilizzare questo concetto per rendere la vita più semplice. Inoltre, ecco come sfruttare le finestre di veglia per aiutare tutta la famiglia a riposare meglio (c'è qualcosa di più importante?).
Ora che siete dei professionisti delle finestre di veglia, ecco come sfruttare al meglio questo tempo prezioso con il vostro piccolo. Massimizzare le finestre di veglia con queste attività aiuta a garantire che il vostro bambino riceva tutto ciò di cui ha bisogno per la sua crescita e il suo sviluppo, oltre ad assicurarsi che sia bello stanco quando è il momento del pisolino o della nanna. È il momento di dare priorità alle attività che fanno bene al vostro bambino, a voi stessi e alla vostra famiglia. Ecco da dove cominciare:
Iniziare con l'alimentazione
Quando il vostro bambino compie le settimane, è il momento dell'allattamento, del biberon, dello spuntino o della pappa. Questo orario darà al vostro piccolo tutto il tempo di digerire prima del prossimo sonnellino. Adoravo accoccolarmi sul divano con i miei bambini per allattarli. Una volta che sono (leggermente) più grandi, è il momento di scegliere un seggiolone che cresca con il vostro bambino e lo sostenga in modo ergonomico. Il seggiolone Ingenuity Proper Positioner 7-in-1, in attesa di brevetto, presenta 7 fasi di alimentazione che crescono con me e promuove una buona postura per favorire una migliore digestione dal neonato al bambino. È un luogo ideale per le prime pappe e per i cibi preferiti (i miei figli sono in fase Pirate's Booty in questi giorni). Inoltre, ha un cuscinetto lavabile in lavatrice per gli inevitabili pasticci.
Tempo di pancia
Il tempo trascorso nel pancino ha una moltitudine di benefici per il neonato, tra cui quello di aiutarlo a sviluppare i muscoli della schiena e del collo e le capacità motorie generali. In questo modo, infatti, il neonato potrà imparare a rotolarsi, a sedersi, a gattonare e persino a camminare. Iniziate con pochi minuti alla volta, assolutamente sulla pancia o sul petto, e poi aumentate. Un simpatico tappeto da gioco come questo di Baby Einstein rende il momento del pancino ancora più intrigante per il vostro piccolo, che potrà esplorare l'"oceano" con tutto il corpo. Un fatto curioso: il momento del pancino può persino aiutare lo sviluppo cognitivo del bambino.
Privilegiare il gioco
Il gioco è una sorta di lavoro per i bambini. Li aiuta a esplorare l'ambiente, a capire il mondo che li circonda e a sviluppare connessioni cruciali nel loro cervello. Il gioco è una componente integrale del benessere cognitivo, fisico, sociale ed emotivo. Non sapete come giocare con un bambino? Aiutateli a studiare tutti i tipi di oggetti sensoriali, dai sonagli ai cucchiai di legno. Giocate a "peekaboo". Cantate una canzone o provate una filastrocca. Fate il solletico, coccolate, contate le dita dei piedi e soffiate di pernacchie. Mantenete la semplicità!
Collegare
Dedicate un po' di tempo al legame con il vostro bambino. Il sorriso, il contatto visivo, il canto, la lettura e le coccole sono tutti ottimi modi per favorire un legame stretto. Anche prima che parlino, potete raccontare ciò che accade intorno a loro. Essere presenti alle faccende di cura, come il cambio dei pannolini o il bagnetto, può aiutare a stabilire un forte legame emotivo. Avere un rapporto positivo con chi si occupa di loro insegna ai bambini a sentirsi sicuri e protetti nel loro mondo. Inoltre, può aiutarli a dormire meglio.
Uscire fuori
Un po' di sole può fare la differenza sia per il bambino che per il genitore. Trascorrere del tempo all'aria aperta aiuta a regolare ed equilibrare i ritmi di sonno dei bambini. Inoltre, anche solo pochi minuti di sole al giorno aumentano la produzione di vitamina D, fondamentale per rafforzare denti e ossa. Quando si porta un bambino all'aperto e si inizia a mostrargli tutte le cose incredibili che può vedere, sentire, toccare, odorare e persino assaggiare (ciao, pioggia!), si impara molto e si accende la sua immaginazione.
Fate qualcosa per voi
Ci sono tante cose su cui concentrarsi e di cui preoccuparsi quando si tratta di prendersi cura del proprio bambino. Ma è giusto - anzi, essenziale - fare delle cose solo per voi. Ai tempi del mio bambino, mi piaceva legare i miei piccoli alla pancia nel marsupio e fare una passeggiata mentre chiamavo un'amica o ascoltavo un podcast. Spesso mi concedevo un cappuccino freddo o un mocaccino. Prendersi cura di un bambino è difficile. È un po' più facile se ci si prende cura anche di se stessi.



